CATTEDRALE DI CEFALÙ
BELLEZZA, STORIA, ARTE
Simbolo di Cefalù e attrazione imperdibile, la Basilica della Trasfigurazione, conosciuta come Duomo o Cattedrale di Cefalù, è un capolavoro di bellezza Arabo-Normanna. Patrimonio Unesco dal 2015, sorge nel cuore del centro storico, in Piazza Duomo, e si staglia imponente contro la Rocca di Cefalù. Commissionata da Ruggero II nel 1131 e consacrata nel 1267, rappresenta un esempio straordinario di architettura religiosa siciliana.
L’interno, a croce latina, è diviso in tre navate sostenute da colonne in granito. L’abside centrale, rivestita di mosaici bizantini realizzati da maestri di Costantinopoli tra il 1148 e il 1166, è dominata dal Cristo Pantocratore, accompagnato dalla Madonna e quattro arcangeli. Santi, apostoli e simbologie religiose decorano l’abside, il presbiterio e la volta del coro.
A sinistra, si trova il chiostro medievale del XII secolo, restaurato di recente, che conserva capitelli decorati e colonnine binate.
La leggenda narra che Ruggero II costruì la cattedrale come voto sacro dopo essere sopravvissuto a un naufragio. Tuttavia, documenti storici indicano che la cattedrale fu eretta in memoria dei suoi genitori e come segno di redenzione.
Nel tempo, la struttura ha subito modifiche e ricostruzioni. Originariamente, ospitava un mausoleo e due sarcofagi per Ruggero II e sua moglie, poi rimossi.
Situata nel cuore di Cefalù, la cattedrale è facilmente raggiungibile dalla spiaggia del Porto Vecchio passando per Porta Marina. Piazza Duomo, accessibile da Corso Ruggero, è circondata da caffè che offrono una vista privilegiata sulla cattedrale.
L’accesso al Duomo è gratuito, mentre per visitare le torri, il chiostro o l’area museale, è necessario acquistare un biglietto, disponibile sul sito ufficiale degli Itinerari di Visita del Duomo di Cefalù.